di Guglielmo Avallone

Anche quest’anno per la classe III BS del Liceo Statale ALFANO I° di Salerno si sono presentate tante occasioni di crescita sia sul piano formativo che umano. Una di queste si può credere sia stata anche quella proposta agli studenti dal CTG Comitato provinciale di Salerno che, in qualità di soggetto ospitante di un percorso di alternanza scuola-lavoro per l’anno scolastico 2022-2023, ha stipulato convenzione con l’istituzione scolastica promuovendo il progetto dal titolo “Impresa formativa simulata“.

Attraverso incontri periodici distribuiti nel tempo a partire da febbraio e fino a maggio, gli studenti hanno incontrato gli Animatori Culturali Ambientali dell’associazione per farsi guidare con passo sicuro lungo un cammino di conoscenza che vuole stimolare non solo l’apprendimento ma anche, sempre, ed inevitabilmente, la creatività.

E di creatività si parla perché, in fondo, l’intenzione sottotraccia posta in essere al progetto dai due tutors – la prof.ssa Rosa Nicolò come tutor interno e la dott.ssa Adele Cavallo come tutor esterno – è stata quella di trasmettere ai ragazzi l’idea che pensare oggi un’impresa significa pensarla come impresa creativa.

Fin da subito gli studenti hanno potuto sperimentare con entusiasmo un programma di attività non canonicamente limitato ad operazioni svolte tra i banchi di scuola, bensì ambientato in alcuni dei luoghi più particolari della città, per affiancare ai tipici momenti della conoscenza indiretta quelli di esperienza diretta, cioè associando alla ricerca e raccolta di dati tematici “in laboratorio” la loro scoperta e conquista “sul campo”. In tale ottica, ad esempio, si sono attuati due degli incontri più significativi. Un primo, rappresentato dalla giornata trascorsa alla Biblioteca Provinciale del Comune di Salerno in via Valerio Laspro e dove gli studenti, anche col supporto della dott.ssa Wilma Leone, hanno strutturato una campagna di ricerca bibliografica, ma soprattutto hanno compiuto il primo grande step di una qualsivoglia attività imprenditoriale, ossia la capacità di auto-organizzarsi in gruppo per il raggiungimento di obiettivi prefissati e da raggiungere in un ridotto tempo a disposizione; un secondo, individuato nella tipica formula della CAMMINATA CTG ed in cui, attraversando il centro storico della città con gli ACA del Comitato Provinciale lungo uno degli itinerari scelti per il tema “Irna Città Ospitale”, ciascuno degli allievi ha potuto rivedere – o anche vedere per la prima volta – i luoghi reali su cui la ricerca iniziale si era basata, però qui avendo la possibilità di liberare la pura percezione diretta di cui ulteriormente arricchirsi e per arricchire il lavoro di gruppo con la visione di nuovi dettagli.

Dettagli che anche nel gesto ormai più spontaneo, come quello di scattare fotografie dal proprio smartphone, possono essere intrappolati non in maniera inerte e temporanea, ma produttiva e duratura allo scopo di collaborare per co-creare ‘contenuti collettivi’.

In ciò anche la più semplice delle imprese può diventare creativa, lasciando spazio a forme di conoscenza e azione inesplorate e del tutto sorprendenti.

Creativi, infatti, sono gli elaborati dei diversi gruppi di studio che sono stati discussi insieme durante una ulteriore tappa di questo percorso Scuola-CTG – questa volta sì – tra i banchi di scuola per condividere le presentazioni video, le mappe concettuali, le schede tematiche e fotografiche che compongono il racconto prezioso che i diversi gruppi della III BS hanno saputo ‘creare insieme’, così proiettandosi verso un progetto di promozione culturale della “città ospitale” di cui anche il prossimo anno si continuerà a parlare immaginando come impiegare le conoscenze e competenze acquisite per innovare l’attività di accoglienza turistica.

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