
L’idea di IRNA nel panorama delle Città Ospitali
IRNA Città Ospitale nasce da un’ispirazione profonda: costruire una comunità che pone al centro la persona, la memoria storica, la cultura e l’ambiente. Un progetto che si sviluppa a partire dalle radici antiche di Fratte e si espande verso un modello condiviso di “città circolare”, dove tutto si rigenera – idee, luoghi, relazioni.
Come le altre Città Ospitali promosse dal Centro Turistico Giovanile (CTG), IRNA si fonda su valori universali:
- il rispetto della persona e della biodiversità,
- la tutela del genius loci,
- la responsabilità nelle scelte turistiche e ambientali,
- la collaborazione intergenerazionale e territoriale,
- e una visione aperta e cosmopolita del futuro.
Da un’esperienza pilota nata con il progetto europeo CLIC, IRNA ha abbracciato il concetto di economia circolare applicata al patrimonio culturale, con un lavoro partecipato che ha coinvolto scuole, associazioni, enti locali e cittadini.
Oggi, IRNA è un laboratorio vivente di ospitalità, in cui si intrecciano:
- l’archeologia e la memoria storica (con l’area etrusco-sannitica di Fratte),
- l’arte e l’artigianato locale (con le antiche fornaci di Rufoli e il Museo Città Creativa),
- la natura e il paesaggio (dal Parco dei Picentini al Giardino della Minerva),
- le tradizioni e l’identità (nelle fiere, nei prodotti tipici, nei luoghi di incontro),
- e un approccio concreto alla sostenibilità turistica e sociale.
IRNA non è solo un luogo, ma un’idea che si espande, un invito a vivere in modo più consapevole e partecipato i territori. Una proposta forte, attuale, che parla di futuro, ma con uno sguardo saldo alle proprie radici.
Entrare a far parte della rete delle Città Ospitali significa abbracciare una visione, costruire relazioni, e restituire dignità e bellezza a ciò che già possediamo.